lunedì 18 febbraio 2008

Nella notte tratti in salvo dal Soccorso Alpino sei persone disperse in Aspromonte

Sei ragazzi dispersi in Aspromonte sono stati rintracciati in piena notte dagli uomini della Stazione Aspromonte del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e subito trasferiti a Gambarie.

Domenica è stata un'altra giornata funestata da incidenti in Aspromonte infatti in serata è scattato l'allarme per sei ragazzi di età compresa fra i 18 ed i 32 anni di San Giorgio Morgeto, che rimasti bloccati con i loro mezzi hanno avvisato le forze dell'ordine della loro situazione.
Subito si sono mossi anche gli uomini della Stazione Aspromonte del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico che, in collaborazione con i VVFF, hanno iniziato le ricerche dapprima con i fuoristrada e successivamente in squadre a piedi, setacciando diverse piste.
Aldo Rizzo e Carmelo Nucera della Stazione Aspromonte hanno rintracciato i sei ragazzi infreddoliti ed impauriti, con qualche piccolo attacco di panico, tra l'altro giustificabile, ma tutto sommato in discrete condizioni nonostante la situazione ambientali davvero estreme, con temperatura possima ai -10°C. Comunicata la notizia via radio è iniziato il piano di recupero dei ragazzi con il gatto delle nevi dei Vigili del Fuoco, unico mezzo in grado di operare il trasporto. Alle operazioni hanno preso parte anche gli uomini della Stazione dei Carabinieri di S.Stefano in Aspromonte e del CFS, solo grazie alla cooperazione di tutti è stato possibile recuperare i ragazzi ormai stremati dal freddo prima che accadesse il peggio. Alle ore 01,30 è stato dato il cessato allarme alla Prefettura di Reggio Calabria, dopo che i sei ragazzi erano stati trasferiti a Gambarie dove c'erano i familiari ad attenderli.


Nella giornata di domenica numerosi sono stati gli interventi degli uomini del Soccorso Alpino che presidiavano le piste di Gambarie. Il più grave si è verificato per l'ennesima volta sulla pista sud chiusa e segnalata, dove Z.A. di RC battendo con la faccia sulla neve, ha perso momentaneamente la memoria, recuperato ha prontamente ricevuto le prime cure dai medici della Croce Rossa e del Soccorso Alpino presenti a Gambarie.

domenica 17 febbraio 2008

Esercitazione OSA inverno 08




Da venerdì 15 a domenica 17 febbraio '08 Gambarie ha ospitato le consuete esercitazioni annuali del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, momento importante della formazione degli operatori del Soccorso, che nei mesi invernali devono affrontare numerosi interventi in pista e in zone interne ed innevate.

Hanno partecipato i componenti delle locali stazioni "Aspromonte" e "Catanzaro" guidati dai rispettivi capisquadra Trovato e Folinazzo,che sono stati affiancati dagli istruttori nazionali Moles e Morandi, guide alpine di professione e istruttori nazionali del CNSAS giunti dalla Lombardia proprio per sovrintendere a questo corso di specializzazione.

Queste esercitazione invernali del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico hanno un'importanza determinante, poiché formanooperatori specializzati nel soccorso in condizioni particolarmentedifficoltose sia per i soccorritori sia per l'infortunato o il disperso. Grazie a questo tipo di formazione le stazioni "Aspromonte" e "Catanzaro" mettono i loro uomini nelle condizioni di realizzare almeglio i frequenti interventi che devono attuare d'inverno sulle piste e nelle zone interne delle nostre montagne, come dimostrano i numerosi e spesso difficoltosi interventi realizzati negli ultimi quindici giorni.

Particolarmente significativo l'incontro avvenuto sabato 16 febbraio, nel pomeriggio, tra i partecipanti al corso e l'Amministrazione comunale di Santo Stefano d'Aspromonte; i responsabili del Soccorso Alpino, Aldo Rizzo e Giuseppe Trovato, hanno colto l'occasione per ribadire l'impegno del CNSAS a favore dei fruitori dell'Aspromonte durante tutto il corso dell'anno, con particolare apprezzamento per la fattiva collaborazione che si è instaurata con gli addetti agli impianti di risalita per i numerosi interventi che hanno realizzato in questo periodo. Il Sindaco Zoccali si è detto contento del rapporto di fiducia che si è instaurato tra la sua amministrazione e il Soccorso Alpino, rapporto che ha portato all'incarico assegnato alla Stazione "Aspromonte" del soccorso in pista; inoltre il Sindaco ha espresso soddisfazione poiché l'annuale esercitazione invernale quest'anno si è potuta svolgere nel territorio di Santo Stefano.

Altre foto del corso OSA sono visibili a questo link:
www.flickr.com/gp/15119306@N04/C9zB65


17 Febbraio 2008
Ufficio stampa Stazione Aspromonte

lunedì 11 febbraio 2008

Ritrovati due sciatori escursionisti dispersi nei boschi di Gambarie

Domenica sera, intorno alle 18,00, è scattato l'allarme in quanto due sciatori di fondo, P.N. e M.C. di Reggio Calabria, impegnati in un'escursione in una delle zone interne dell'Aspromonte non erano rientrati.


Considerati il calar della notte, la zona interna e densamente innevata e le condizioni meteo, che al momento a Gambarie non erano delle migliori, i responsabili della stazione Aspromonte del Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che non dispone di una propria motoslitta, hanno chiesto ed ottenuto la collaborazione degli addetti al servizio di motoslitte di base a Gambarie. In questo modo si è provveduto al rapido recupero di un primo sciatore. Nel frattempo, l'altro sciatore è stato trovato e trasportato a Gambarie da un gruppo di volontari fuoristradisti.

Il caposquadra della stazione Aspromonte, Giuseppe Trovato, dopo il verificarsi di molti incidenti, specie in questo fine settimana, e considerato che il numero degli appassionati della neve è in aumento, ricorda poche e precise regole di prudenza: lasciare sempre detto a parenti o amici il percorso che si intende effettuare con gli sci, possibilmente anche dove viene lasciata l'auto, essere ben equipaggiati e preparati fisicamente, mantenersi quanto più possibile lungo i tracciati, evitando così fuori pista.

Infine è importantissimo che i frequentatori delle piste di sci si attengano scrupolosamente alle indicazioni impartite opportunamente dai responsabili degli impianti sciistici e dai maestri di sci presenti a Gambarie.


sabato 9 febbraio 2008

Gravi incidenti sulle piste di Gambarie




Oggi sabato 9 febbraio 2008 si sono verificati due gravi incidenti sulle piste di Gambarie.





Il primo in mattinata quando, un ragazzo, B.A.V. di 13 anni di Ragusa, ha perso il controllo degli sci mentre sciava sulla pista sud ed è caduto, prontamente gli uomini del Soccorso Alpino Stazione Aspromonte, che presidiavano le piste, sono intervenuti. Verificata la gravità dell’incidente hanno provveduto a trasportare il ragazzo in barella a bordo pista, dove è potuto arrivare il gatto delle nevi in dotazione agli addetti agli impianti di risalita, così l’infortunato è stato trasferito con un’ambulanza del 118 in ospedale per essere operato d’urgenza.




Il secondo nel primo pomeriggio quando N.Z. di 43 anni di Reggio Calabria anche lui nella pista sud chiusa è caduto e solo grazie agli uomini del Soccorso Alpino Stazione Aspromonte, è stato trasportato fino all’ambulanza del 118 che lo ha trasferito in ospedale per le cure del caso.


Giuseppe Trovato, capo stazione Aspromonte del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che era presente ed è direttamente intervenuto, ha precisato che la pista sud dove si sono verificati gli incidenti era chiusa e la cosa risultava ampiamente segnalata, nonostante questo diverse persone vi si avventurano, spesso con tragiche conseguenze come quelle odierne. Per evitare il ripetersi di incidenti si raccomanda la massima attenzione alla segnaletica e massima prudenza.




A tal proposito vogliamo ricordare ancora una volta le più elementari norme di sicurezza da osservare quando si scia: limitare la velocità e sorpassare a una certa distanza di sicurezza, non fermarsi al centro della pista, se stanchi, fermarsi, altrimenti non si rischia di perdere il controllo degli sci/snowboard e soprattutto non avventurarsi in fuori pista.







domenica 3 febbraio 2008

Presentazione nuova stazione soccorso Alpino in Calabria


Sabato 2 Febbraio 2008 si è svolta a Lorica presso la sede del Parco la presentazione della stazione Sila nuova struttura del soccorso alpino in Calabria.

Erano presenti il Presidente e delegato regionale del CNSAS, i capistazione di Aspromonte, Catanzaro e Pollino, le rappresentanze delle forze dell'Ordine, Carabinieri, Corpo Forestale, i responsabili degli impianti della stazione sciistica di Lorica, inoltre Presidente della Provincia, della Comunità Montana Silana, il Presidente del Parco ed altri tra cui alcuni sindaci della zona, il Vice presidente del CAI cosentino.